Giornate europee del patrimonio, musei a 1 euro e aperti fino a mezzanotte
Sabato 20 settembre è in calendario la 31esima edizione delle Giornate Europee del Patrimonio (...)
(...) e nell’occasione i principali musei, monumenti e aree archeologiche statali, oltre alle migliaia di proprietà di enti locali, università e privati sparsi per l’Italia, saranno aperti al pubblico fino a mezzanotte al costo simbolico di 1 euro.
La manifestazione, ideata dal Consiglio d'Europa e dalla Commissione Europea, coinvolge gli Stati membri della Convenzione culturale europea ed è nata con l’obiettivo di sensibilizzare i cittadini del nostro continente alla ricchezza e alla diversità culturale.
Solo per fare alcuni esempi di quanto si potrà vedere: in Abruzzo il Complesso Monumentale Abbazia di San Clemente a Casauria (Pe), in Basilicata, a Matera, il Museo Nazionale Domenico Ridola e il Museo Nazionale d'Arte Medievale e Moderna della Basilicata, in Calabria il Museo Archeologico Nazionale di Crotone e il Museo e Parco Archeologico Nazionale di Capo Colonna, ad Avella in Campania l’Antiquarium, l’Area Archeologica della Necropoli monumentale in località Casale e l’Area Archeologica dell'Anfiteatro, oltre al Museo Archeologico Nazionale del Sannio Caudino. Da non perdere in Emilia-Romagna il Museo Archeologico Nazionale di Sarsina e il Palazzo Ducale di Sassuolo, mentre in Friuli un esempio di luogo aperto è il Museo Storico del Castello di Miramare a Trieste. Nel Lazio: Villa Giustiniani Odescalchi a Bassano Romano, Palazzo Farnese a Caprarola, la Necropoli della Banditaccia a Cerveteri e la Villa dei Volusii a Fiano Romano oltre al Museo delle Navi Romane di Nemi. Per la Liguria segnaliamo il Museo Archeologico Nazionale Palazzo Rocca a Chiavari, mentre per la Lombardia tra decine di luoghi ci sono anche il Santuario di Minerva di Breno, il Museo Archeologico della Val Camonica a Cividate, il Castello Scaligero di Sirmione sul Garda, mentre nella Marche merita una visita il Museo Tattile Statale «Omero» di Ancona. Molise: Castello di Civitacampomarano e Castello di Gambatesa a Campobasso, oltre al Complesso Monumentale di San Vincenzo al Volturno. Imbarazzo della scelta nel Piemonte, tra cui anche il Castello di Serralunga d'Alba, la Città romana di Libarna a Serravalle Scrivia, l’Anfiteatro Romano e Area Archeologica a Susa, mentre in Puglia si visitano il Museo di Gioia del Colle e Parco Archeologico di Monte Sannace a Gioia del Colle, il Museo Nazionale Jatta a Ruvo di Puglia e il Castello Svevo di Trani. In Sardegna c’è l’Ipogeo di San Salvatore di Sinis a Cabras, il Compendio Garibaldino di Caprera a La Maddalena, la Pinacoteca Mus'à al Canopoleno di Sassari. Per la Toscana: l’Area Archeologica di Vetulonia a Castiglione della Pescaia, la Tomba della Scimmia a Chiusi, il Chiostro dello Scalzo e la Sala del Perugino a Firenze, l'Eremo di San Leonardo al Lago a Monteriggioni. Umbria: Ipogeo dei Volumni e Necropoli del Palazzone di Perugia e Museo Nazionale del Ducato di Spoleto; Veneto: Basilica Paleocristiana di Concordia Sagittaria, Museo Nazionale Atestino di Feltre e il Museo Nazionale di Villa Pisani a Stra. Naturalmente sono aperti anche i principali monumenti italiani, l’elenco completo sul sito www.beniculturali.it/museigep2014
Fuente Il Giornale dell'Arte -edizione online- (Stefano Luppi | Torino): Giornate europee del patrimonio, musei a 1 euro e aperti fino a mezzanotte...